Progetti

(i) Nell’ambito dell’e-learning si collocano i seguenti progetti.

Il progetto MISSILEMilitary Service Special Initiative in Language Education – Sviluppato nel 1998, presso il CILTA, in collaborazione con il Ministero della Difesa e con un co-finanziamento del Fondo Sociale Europeo. Rivolto ai militari di leva ed ai volontari in ferma breve, esso si articola in materiali didattici, costruiti su due diversi livelli di competenze, inseriti in percorsi - interattivi e assistiti - di apprendimento individualizzato della lingua inglese.

Il progetto ALTAIR, Apprendimento Linguistico Tecnologicamente Avanzato In Rete, le cui prime linee sono state tracciate nell’A.A. 1999-2000 e la cui implementazione si è realizzata, a livello sperimentale, nel triennio 2001-04. ALTAIR è nato come risposta in e-learning all'esigenza, espressa dagli Atenei, di far fronte alle istanze emerse con la riforma universitaria così come di partecipare, secondo le direttive dell'Unione Europea, alla formazione linguistica dei "nuovi" cittadini europei. Il progetto si presentava con caratteristiche originali sotto diversi aspetti:

- a livello di materiali. Sono state elaborate e predisposte on-line, 2000 pagine interattive e multimediali, strutturate in unità didattiche di difficoltà progressiva - dal livello A2 (principianti) a livello B2 (post-intermedio) - definite secondo i parametri del Quadro Comune Europeo di Riferimento; 


- a livello metodologico-didattico per la scelta di una didattica integrata volta a considerare il soggetto apprendente nelle sue esigenze linguistiche e culturali. Particolare attenzione è stata dedicata alle procedure di assistenza – in presenza e a distanza - allo studente;

- a livello informatico. L’architettura del sistema è stata progettata e realizzata ex-novo i) a livello di accertamento delle competenze – test diagnostici, prove di accertamento e accreditamento, verbalizzazione automatica delle prove – e ii) a livello di formazione – creazione dei programmi multimediali e del database, 
- a livello erogativo-gestionale per l’informatizzazione di tutte le procedure organizzative specificamente predisposte.


Tramite ALTAIR, l'Ateneo bolognese offre da vari anni ai suoi studenti l'opportunità di prepararsi in modo autonomo e gratuito al superamento della prova di idoneità della lingua francese, inglese, italiana, spagnola o tedesca prevista dalle singole facoltà. 
Dal giugno 2006 l’accesso ad ALTAIR in rete (A.I.R.) è stato aperto agli studenti di tutte le facoltà dell’Ateneo bolognese.
Quale sviluppo rilevante del progetto si può indicare il Protocollo d’intesa tra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, Istituto Regionale di Ricerca Educativa per l’Emilia Romagna e Alma Mater Studiorum - Università di Bologna che prevedeva un progetto di collaborazione con le scuole - ALTAIR-Credit - finalizzato al riconoscimento in crediti formativi universitari delle competenze linguistiche acquisite nel corso dell’ultimo biennio di studi. Il ponte gettato dall’Università verso la scuola ha contribuito ad attuare un’importante opera di trasmissione delle nuove procedure formative e ha dato risultati particolarmente positivi a livello informativo e formativo.

Ancora nell’ambito dell’e-learning , ma rivolto ad un apprendimento precoce si ricorda il progetto FIRST - Formazione In Rete per una Scuola Tecnologica – promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna a sostegno della formazione dei giovani delle zone appenniniche della provincia di Bologna. Il progetto, iniziato nel 1999, è stato sviluppato in più fasi. La prima si poneva come obiettivo la programmazione e l'elaborazione di materiale didattico - su CD e in rete - articolato a più livelli, tale da tenere in considerazione le nuove prospettive aperte dal riordino dei cicli scolastici e da consentire ai discenti dei diversi cicli di procedere ad un apprendimento linguistico individualizzato e integrato nella didattica in aula. In una seconda fase, la creazione e la diffusione dei materiali sono state accompagnate da corsi di formazione e da incontri con i docenti delle scuole e momenti di riflessione sulla situazione didattica determinata in aula con l’introduzione delle tecnologie digitali ed analizzare i nuovi rapporti instaurati in aula coll’integrarsi dei vari momenti formativi. Un integrarsi, come viene sottolineato, che non implica assorbimento ma piuttosto un processo di ibridazione dei momenti formativi.

(ii) Nell’ambito della corpus linguistics Rema Rossini Favretti ha curato la creazione, costruzione ed analisi di grandi corpora testuali quali:

BOLC - Bononia Legal Corpus - finalizzato alla costituzione ed all’analisi di corpora giuridici paralleli e comparabili italiani e inglesi. E' stato realizzato con la consulenza scientifica di John Sinclair ed è articolato in due subcorpora costituiti dai dati del linguaggio giuridico italiano e inglese. Questi sono posti come rappresentativi di due diversi sistemi giuridici e delle differenze esistenti fra il sistema di civil law ed il sistema di common law.

CORIS - Corpus di Italiano Scritto - costruito come corpus sincronico di riferimento di italiano scritto, rappresentativo e ben dimensionato, accessibile e di facile fruizione. I testi costitutivi si collocano, pur con qualche approssimazione, negli anni '80 e '90. E’ strutturato in subcorpora ulteriormente scomponibili in sezioni e sottosezioni. Inizialmente costituito da 100 milioni di parole - oggi già 130 - viene periodicamente aggiornato tramite un corpus di monitoraggio che registra i neologismi e le modifiche ricorrenti nell’uso. Considerato il ruolo che viene ad assumere la comparabilità nell'uso di un corpus di riferimento quale CORIS, è stato elaborato un Corpus Dinamico dell’Italiano scritto - CODIS - predisposto ad essere dinamicamente adattato alle diverse situazioni comparative.

DiaCORIS - I criteri definiti in CORIS sono stati, inoltre, applicati in una prospettiva diacronica nella costruzione di DiaCORIS, in grado di coprire un esteso arco temporale (1861- 2001) suddiviso in singoli, periodi ciascuno articolato nelle sezioni Stampa, Narrativa, Saggistica, Prosa giuridica, Miscellanea) e concepito per essere fruibile anche in congiunzione al corpus sincronico CORIS/CODIS.

L'attività di ricerca svolta ha portato al finanziamento del progetto FIRB 2001 “I corpora elettronici come strumenti e metodi per la diffusione e l’analisi dell’italiano in una società globale e multietnica”, di cui R. Rossini Favretti è stata coordinatrice nazionale.

I corpora costruiti costituiscono un unicum nel panorama scientifico nazionale, strumenti di grande rilevanza per lo studio e la diffusione dell’italiano, riferimento primario per tesi di laurea e vari corsi di lezioni. Delle numerose richieste di accessi, oltre 250 sono state inviate da studiosi stranieri. Ai fini di ad un aggiornamento, a livello sia testuale sia informatico, e di un completamento del progetto, è ora in corso un’analisi delle nuove realtà che si sono determinate in questi anni nella comunicazione e nell’analisi scientifica alla luce delle innovazioni strumentali e procedurali tramite un progetto integrativo interdisciplinare vertente sul tema, “Uso dei corpora nell’indagine scientifica”.